domenica 29 luglio 2007

un'auto da 14.400 euro e un televisore da 80

"trovo la televisione molto educativa. ogni volta che qualcuno la accende, vado in biblioteca e leggo un buon libro" (groucho marx)

"i got a little black book with my poems in" diceva nel 1979 roger waters (ho un piccolo libro nero con le mie poesie dentro) e tutto sommato, non mi dispiace avere il mio (o la mia? qualcuno sa illuminarmi in proposito?) moleskine, dove preparare le bozze per quello che poi ho voglia di scrivere, in italiano corretto. nella stessa canzone waters continuava così "...e ho 13 canali di merda da scegliere in tv" (a dir la verità aggiungeva anche "..e quando faccio il bravo cagnolino, a volte mi tirano un osso", ed è una sensazione che ho provato infinite volte, ma adesso ho quasi smesso di pensarla in questo modo.. quasi). dicevamo, i 13 canali di merda da scegliere in tv. sono passati 30 anni da quella canzone e quei canali si sono moltiplicati, da 13 sono diventati 30, poi 50, poi 100, poi... poi abbiamo perso il conto. ma non si poteva dimezzare il numero e migliorarne la qualità? no, non è possibile: "il consumatore, il telespettatore DEVE avere la VASTA scelta, la scelta COMPLETA dei nostri prodotti migliori!" direbbe qualche capoccia. giusto.. scusate l'ignoranza. e quali sarebbero i vostri prodotti migliori, vien da chiedere. posso dare un'occhiata al meù? mmm vediamo, accendiamo questa tv. raiuno, un programma a caso: porta a porta. cominciamo bene, benissimo! il suddetto programma prevede quanto segue: 1. ri-ri-riapprofondimento del caso di cogne (dio sia lodato che la gente ha già dimenticato erika e omar. beh.. l'hanno dimenticato tutti tranne paolo crepet, è chiaro. mi dà l'impressione del cassico tipo equilibrato che poi in casa si masturba sui giornali sperando di leggere un nuovo caso dove il figlio/a uccide i genitori. "evvai, trovato! altre 30 puntate assicurate da vespa!" ...splat!); nella seconda parte della trasmissione ci sono i politici. bene, è giusto dare spazio alla politica. come? che dite? sono venuti solo per cantare "volare" di modugno...? ah.. vabbè dai, meglio di niente.. uh, guarda com'è sciolto quel mastella al karaoke! e com'è timidone fassino! certo anche d'alema, sarà anche un pezzo di legno, ma che fascino con quel baffetto! vespa, io sarei un consumatore medio, posso una domanda? mai sentito parlare di servizio pubblico? che dici? non ti risulta? vabbè allora perchè non provi a chiedere, ad esempio, ai tuoi illustri canterini come mai si aumentano lo stipendio di 1000 euro ogni sette-otto mesi? così, mica per fargli i conti in tasca (non ho tutto questo tempo). e come mai, a fronte del più alto stipendio in europa (per la categoria) c'è anche il più alto tasso di assenteismo? così, è solo curiosità, la mia. vespa, prometto che se mi danno una motivazione giusta mi ficco la lingua in culo e non parlo più. dici che non c'è tempo? ah, la prossima volta glielo chiedi. ora non puoi sennò sfori e chi li sente quelli del palinsesto? hai ragione anche tu.. terzo punto: POLITICA! evviva, vespa s'è svegliato, ora si parla di politica, bene! per quanto riguarda la politica, c'è alba parietti che ci spiega la sinistra italiana e vladimir luxuria che parla della sua amica cubista, trans ovviamente. ma come, tutto qui? giusto, vespa, mica è colpa tua se gli italiani hanno votato luxuria come parlamentare. ora che è lì, la gente vuol sapere. e tu la fai parlare... vespa com'è che hai ragione SEMPRE, mannaggia.. e io che ti criticavo. vabbè vespa, non t'offendere, io giro sul due. bene bene, anche in questa rete, diretta (a suo tempo) dal sovversivissimo freccero, c'è ampia facolta di scelta. "i fatti vostri", dove la gente va a raccontare i cazzi propri ..e poi piange, naturale. il tg2 costume e società: il party per il compleanno di mick jagger, il concerto in onore di diana, il classico servizio sugli yacht più belli del mondo.. insomma, dei bei servizi certo (!!).. ma quando si comincia a parlare di lapo elkann comincio ad attendere con una certa impazienza tg2 salute, ed è tutto dire. grazie a dio, o grazie a luciano onder (con quella voce fastidiosissima... ma perchè cristo non lo doppiano come fanno con la dellera?), anche oggi ho scoperto qualcosa in ambito medico. cosa, vi starete chiedendo. beh, notizie sensazionali, cari miei, scoop da prima pagina di rivista scientifica! sentite qui: lo sapevate che il cioccolato fa venire la carie, eh? scommetto di no. e poi.. lo sapevate, dite un po', che il diabete è una malattia serissima che non va presa MAI sottogamba, eh? continuate a ingozzarvi di zuccheri, mannaggia a voi, che se non c'era onder qui eravamo tutti morti, già. a proposito, qualche consiglio che ho imparato dall'ottima rubrica salutistica: d'estate, è consigliabile mangiare molta frutta e verdura, ed occhio a non andare in spiaggia tra le 12 e le 15, sono le ore più calde! per i bambini e gli anziani, meglio non esporsi troppo ai raggi solari. poi l'immancabile servizio sulla prostata e la cicciona sulla bilancia che viene misurata. sibilando tra i denti un "ma vai a cagare, onder..", passo su raitre. in questa rete che si dice occupata da comunisti abbiamo il solito documentario sulle locuste in amore (si alterna ogni mese con il sommozzatore e gli squali, sempre quelli) e varie repliche di licia colò, poi enrico ghezzi con quell'orrenda magliettina bianca della salute che ci parla, con la solita voce fuori sincrono (ma che colpo di genio...) dei capolavori russi anni '20 targati eisenstein (tanto per cambiare, enrico..) e di come il genio visionario di lynch abbia condizionato il modo attuale di fare cinema. adesso, non voglio farla lunga criticando tutti e tutte, ma c'è troppo da dire sui programmi targati mediaset e mi basterà fare il nome di emilio fede, maurizio costanzo, maria de filippi ed enrico mentana (solo per citare qualcuno) e capirete un po' tutti che non bisogna aggiungere altro, l'effetto comico (o involontariamente comico, basti guardare il tg4 o matrix su canale 5) è assicurato. non si salva niente, striscia la notizia non è mai stata satira e la bignardi con le sue "invasioni barbariche" sarebbe capace di far rimpiangere le previsioni meteo. per il resto, pacchi, pacchettini vari e tg regionali, madonna come siamo messi male. la televisione italiana avrebbe bisogno di gente con i coglioni. non ricordo bene chi è stato, ma qualcuno ha detto che per cambiare una televisione del genere, la si deve far fare a chi la odia. solo così, potrà cambiare. peccato che paolo rossi, daniele luttazzi, sabina guzzanti e tanti altri (per non parlare di grillo) son stati spediti in ferie. qualche giorno fa vedevo su you tube un video di marco travaglio nel quale si parlava proprio della censura della rai ai danni di paolo rossi, ed è una simpatica storiella che vale la pena di raccontare. è una storia accaduta un paio di anni fa, ma ovviamente non è stata fatta molta pubblicità, a parte qualche trafiletto sui giornali. rossi aveva scritto questo spettacolo teatrale chiamato "questa sera si recita di molière" nel quale rileggeva in chiave moderna il "medico per forza" di molière (mi sembra sia quello, ma non ci metterei la mano sul fuoco), commedia che narra le gesta del dottor sganarelli, dottore che si inventa un unguento magico e truffa la gente millantando guarigione per tutti quelli che avrebbero fatto uso del suo olio (una specie di wanna marchi ante litteram). rossi, "folgorato" all'epoca dall'immagine di berlusconi chino sulla scrivania di vespa mentre firma il celeberrimo contratto con gli italiani, ha appunto l'idea di rileggere la commedia di molière facendo evidenti paragoni e accostamenti tra berlusconi e sganarelli. prima porta in giro lo spettacolo per qualche tempo e poi la rai decide di comprarlo, a scatola chiusa (!!), mandando in onda il primo atto su raidue all'una di notte, in un'ora da clandestini. succede l'inatteso: inaspettatamente fa un milione e mezzo di ascolto. ferrario, all'epoca direttore di raidue, si meraviglia di come uno spettacolo (che non aveva nemmeno visto, questo è il bello) potesse portare tanta gente a guardare raidue a quell'ora della notte, e decide di visionarlo per bene. come dice ironicamente travaglio, lì ferrario si accorge, ahi lui!, che si è fatta della satira in tv, involontariamente, ma la si è fatta. ovviamente, rossi sarà prontamente censurato e la gente non avrà modo di vedere il seguito di "questa sera si recita molière". dato che non si poteva parlare di censura, raidue, tramite un comunicato ansa, avvertiva che lo spettacolo sarebbe stato cancellato per "pulizia linguistica" dato che si erano contate ben dieci parolacce nello spettacolo di rossi, e questo non potevano permetterlo, dato che "il nostro pubblico è abituato ad un linguaggio molto più raffinato". prontamente rossi ed i suoi avvocati hanno fatto causa alla rai, ma in un modo molto particolare: hanno raccolto un esempio del linguaggio "morigerato" che va in onda (in prima serata, però) su raidue per vedere se fosse esente da parolacce. e qui riscrivo in parte il messaggio di querela degli avvocati di rossi, che è una cosa fantastica: "a mero titolo esemplificativo si ricorda che la rai negli ultimi mesi ha mandato in onda nella cosiddetta 'fascia protetta' programmi come 'il ristorante' e 'l'isola dei famosi' senza che la dirigenza abbia adottato mai alcun provvedimento sospensivo, nemmeno quando pamela prati ha accusato serena grandi di avere vinto 'l'oscar della monnezza', nè quando antonella elia ha detto a totò schillaci 'sei ignorante e puzzi', a patrizia pellegrino 'ti puzza il fiato' o ha descritto aida yespica come una 'tutta tette culi e calendari', costringendo la soubrette a replicare 'si, io c'ho il culo e le tette, e allora?' e infine 'sei una merda, dovresti andare dallo psicologo'; il tutto in un clima talmente infuocato da indurre ana laura ribas a sospettare che 'la produzione fa la cacca vicino alle nostre tende per mettere zizzania tra di noi'. d'altronde, lo scorso anno, sempre su raidue, la contessa patrizia de blanck non ha potuto fare a meno di dire a carmen russo 'sei una stronza' e ad adriano pappalardo 'ma vaffanculo' mentre nel programma la talpa, anch'esso con striscia quotidiana, in fascia protetta il pubblico ha potuto gustarsi don backy che definisce 'vecchia befana' marina ripa di meana, che immediatamente gli dà del 'cialtrone', mentre prontamente interviene samantha de grenet in difesa del cantante, ricordandoci che la contessa ha dedicato tutta la sua vita alla pornografia e di conseguenza si prende della 'sgallettata' e così, tra un 'ma vai al cesso' ed un 'se apri la bocca ti si accavallano le gambe' (straordinario), chiude il dibattito l'attrice nadia rinaldi che consiglia a tutti di 'alzare le chiappe', anche se bisogna ammettere che sin dalla prima puntata l'ospite vittorio sgarbi aveva già avvertito in diretta gli spettatori che il programma 'è una cagata', anche se amanda lear era di tutt'altra opinione avendogli risposto 'cagata tua sorella'." questo è una parte del (grande) messaggio degli avvocati di rossi alla rai ed è in buona sostanza uno dei tanti motivi per cui io rifiuto di guardare la televisione. io rifiuto l'esistenza stessa della televisione. tutti questi personaggi, per me, non esistono, non ci sono. perchè mi fà una gran rabbia vedere gente con le palle che è costretta a girare per teatri, giornalisti con gli attributi che posso parlare liberamente su internet ma non tramite tubo catodico, comici cacciati perchè vogliono leggere testi di pericle in tv (altro caso ridicolo di cui nessuno ha parlato abbastanza: ancora paolo rossi a cui è stato impedito di leggere un testo di pericle a domenica in, perchè ritenuto alquanto fazioso, al limite dall'anti-berlusconiano. pericle. vissuto 500 anni prima di cristo. inutile aggiungere altro, si commenta da solo). uno degli ultimi spettacoli di daniele luttazzi aveva un sottotitolo che ancora adesso, se ci ripenso, non so se ridere o piangere: "adenoidi - bin laden può andare in televisione e io no". ora questa cosa che ho scritto non vuole in nessun modo essere una "denuncia" di un regime o presunto tale che esiste in tv o sui giornali. il fatto è che a me non frega niente, ma davvero non voglio avere niente a che fare con queste persone. se devo pure acquistare una tv e pagarne il canone poi.. lasciamo stare. con 80 euro potete comprare un buon televisore. con 80 euro potete avere tutta questa immondizia: se volete, avanti fatelo. siete liberi. a casa mia (se e quando l'avrò) la televisione non ci metterà mai piede.. o filo, o antenna. nemmeno per 80 euro, nemmeno regalata. tutto questo, dicevo, mi fa rabbia e io non voglio più arrabbiarmi. ho smesso di incazzarmi col mondo qualche tempo fa e ora scopro che ci sto davvero bene. ora mi voglio solo rilassare... e cosa faccio per rilassarmi? ormai si sa.. mi metto in auto e faccio un bel viaggetto. certo per realizzare i tuoi sogni devi avere i mezzi economici necessari. spenderò qualcosina in più, ma almeno mi rilasso per davvero. vedo posti nuovi, conosco gente. chissenefrega se i sogni costano? qualche sacrificio, un po' di soldi da parte.. certo non è come diceva manfredi "basta che c'è la salute e 'n par de scarpe nove e puoi andare in capo al mondo", ora non è più così semplice. costa tutto così tanto! ad esempio, prendiamo la mia auto. la mia auto l'ho pagata (la sto pagando!) 14.400 euro. una discreta somma, ma in 36 comode rate mensili da 289 euro e spiccioli.
anzi, sapete che vi dico? quasi quasi mi metto in auto e vado a fare un giro. mmm, ci vuole della musica, che metto? dylan.. naaa, non mi va. springsteen? no, nemmeno. dai accendiamo la radio, chissà che non capiti qualche vecchia canzone:
bzzz zzz csss cssss crrrcrrrrrrcr mmm bene, radio revival!

"viva la RAI
ci fa crescere sani…
viva la RAI, viva la RAI
quanti geni lavorano solo per noi…
viva la RAI
con il suo impero
dice la RAI
soltanto il vero
viva la RAI
dimmi da quale parte stai!"

click. forse è meglio se non ascolto niente, và..

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